Francis M. Gri è un artista friulano che ha all’attivo progetti come la band di matrice darkeggiante All My Faith Lost e i Revglow, un duo con la vocalist milanese Lilium. Questo progetto solista rielabora e ripropone, in maniera evoluta, il sound al quale il nostro si ispira da sempre, quelle tonalità cupe e tribali che hanno contraddistinto i suoi esordi, e Francis M. Gri lo fa con la maestria di un musicista esperto.
Come riporta il sito dell’etichetta da lui stesso gestita, la Krysalisound, questo Ghost Dreamers Town è la prima parte della colonna sonora di una storia divisa in più parti; infatti i brani che lo compongono si dipanano lentamente, più discreti e da sottofondo quando sembrano fare da cornice a parole immaginarie, più intensi ed incisivi, quando sottolineano azioni e visioni più intense. L’album è totalmente strumentale, il nostro abbandona il misticismo dark e si diverte a comporre lunghi brani con accenti a volte tribali, a volte più electro-ambient. La direzione è un po’ quella tracciata da band quali Sigur Ros, dove la musica mira principalmente a creare un’atmosfera.
Sostanzialmente lo definirei un album molto curato ma anche molto cerebrale, dove nulla è lasciato al caso. Decidere di seguire Francis M. Gri implica la capacità di lasciarsi trasportare e una buona dose di fantasia, per ricreare, a proprio piacimento, i disegni che le note suggeriscono.